Un lunedì da Oscar #17
Nella nostra storia, qualche mese fa, il Signor Ricopione ha deciso di imitare il famoso negozio della sua città, quello che tutti conoscono per la sua selezione unica di prodotti e il servizio impeccabile. Ha copiato l’allestimento, ha provato a usare frasi simili nelle sue pubblicità, e ha persino cercato di proporre gli stessi articoli.
Sai com’è finita?
I clienti hanno capito subito la differenza. Perché dietro ogni prodotto dell’originale c’è passione, cura nei dettagli e una storia autentica.
E il Signor Ricopione? È rimasto con il suo negozio vuoto, a chiedersi cosa sia andato storto.
Forse non aveva letto le mie precedenti email, dove parlavo di storie, emozioni, esperienze che il prodotto deve portare con sé, i valori aggiunti che vengono proposti al cliente, la capacità del venditore di saper rispondere in modo esaustivo e corretto alle perplessità del cliente, della capacità di contestualizzare l’oggetto o il servizio in questione.
Meglio così… un signor Ricopione in meno.
La morale? Essere copiati è una medaglia d’onore, un motivo di vanto e non di preoccupazione.
Addirittura in alcuni casi può essere una potente forma di pubblicità gratuita che i competitor ti fanno.
Quando qualcuno ti copia, significa che stai facendo qualcosa di straordinario.
Ricordati, non è obbligatorio che tu inventi la “ruota”, ma è importante che tu renda originale, unico quello che commercializzi.

Ti faccio alcuni esempi per come essere originale e “farti copiare”:
- Perfezionare un articolo già esistente risolvendo una criticità.
(es: le solite scatole di cartone delle lampade di sale si rovinavano a causa dell’umidita, abbiamo creato delle scatole apposite più resistenti e meno sporchevoli) - Proporre un articolo corredato di certificazioni o con un certificato di origine o materiale informativo
(es: ad esempio ogni nostra lampada di sale viene venduta con un certificato che ne attesta l’origine) - Proporre un articolo che fa meglio o per più tempo qualcosa.
(es: i nostri conetti di Salvia Bianca sono in grado di sprigionare un aroma identico a quello di uno smudge di salvia bianca a differenza degli altri conetti aromatici che tentano di imitare l’aroma - Rendere disponibile quell’articolo a chi non ne ha accesso o non può usufruirne.
(es: la nostra crema all’acmella Oleacea permette un trattamento antiage, anche alle persone Vegan grazie ai principi attivi vegetali) - Proporre un servizio (che già esiste) ma che nella tua zona non era mai stato proposto.
Creare una strategia di marketing e comunicazione non omologata
(es: ricevi queste email di consigli e riflessioni…e non di vendita da parte nostra).
La parte migliore è che, mentre loro inseguono, tu sei già avanti.
Innovi, sorprendi, alzi l’asticella.
Essere l’originale significa avere quel qualcosa che nessuno potrà mai riprodurre: la tua passione e il tuo tocco unico; essere l’originale ti da la responsabilità di essere “il copiato”.
Quindi?
Come i tuoi clienti si affidano a te perché sei l’originale, ricordati di affidarti a fornitori che sanno essere innovatori e allo stesso tempo affidabili (non tutte le invenzioni sono una buona cosa).
Fai le tue ricerche di mercato, valuta la storia di un articolo, chi lo offre, come lo offre, e chi sono i cloni da evitare.
Osserva anche la comunicazione del tuo fornitore, i suoi contenuti sono originali o la fotocopia di altro?.
Un ottimo stratagemma è quello di guardare la descrizione dei suoi articoli su internet, i nodi nel web vengono velocemente al pettine.
E ricorda, mentre il Signor Ricopione si arrovella e diventa miope a forza di copiare, tu continua a essere te stesso. Nessuno potrà mai duplicare quello che fai con il cuore.
Buona vita e continua a fare la differenza!
Oscar